VISITE GUIDATE
ALTRE ATTIVITA'
14 dicembre: gita di un giorno a Caserta

Brevi cenni informativi sulla gita
Si parte in pullman Gran Turismo alle ore 7.00, da Via Mar dei Caraibi n° 30. Il rientro è previsto alle ore 19.00 circa.
Il cuore della gita è rappresentato da due visite guidate, la prima alla splendida Reggia di Caserta, la seconda a San Leucio, altra meraviglia storica di quella zona.
Il costo pro-capite per tale iniziativa è di € 80,00 per i Soci, e di € 85 per gli accompagnatori (familiari ed amici) dei Soci: questa quota comprende il viaggio in pullman, il pranzo al Ristorante, tutti gli ingressi museali, le audio-guide e l'assistenza di una accompagnatrice, l'assicurazione. Il termine ultimo per le iscrizioni, da effettuare in Segreteria, è martedì 10 dicembre compreso. Qualora non si raggiungesse il numero minimo di 25 adesioni l'evento non avrà luogo. Ogni ulteriore dettaglio è riportato nella locandina ufficiale, peraltro esposta nelle bacheche dell'Associazione,
LA REGGIA DI CASERTA
Nel 1750 Carlo di Borbone (1716-1788) decise di erigere la Reggia quale centro ideale del nuovo regno di Napoli, ormai autonomo e svincolato dall’egida spagnola. La scelta del luogo dove sarebbe sorta la nuova capitale amministrativa del Regno cadde sulla pianura di Terra di Lavoro, nel sito dominato dal cinquecentesco palazzo degli Acquaviva. Il progetto per l’imponente costruzione, destinata a rivaleggiare con le altre residenze reali europee, fu affidato, dopo alterne vicende, all’architetto Luigi Vanvitelli (1700-1773), figlio del più importante pittore di vedute, Gaspar Van Wittel, già attivo a Roma sotto Benedetto XIV nel restauro della cupola di S.Pietro.È la residenza reale più grande al mondo per volume e i proprietari storici sono stati i Borbone di Napoli, oltre a un breve periodo in cui fu abitata dai Murat.
SAN LEUCIO
A pochi chilometri dallo sfarzo della Reggia di Caserta a spalancare le porte ai visitatori assetati di cultura è un'altra meraviglia: San Leucio. Il nome di questa frazione ha fatto il giro del mondo e i meriti vanno alla lavorazione della seta. La sua storia è custodita all'interno del Complesso Monumentale del Belvedere (riconosciuto dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità), là dove prese forma quello che era il sogno di Re Ferdinando: creare una vera e propria realtà industriale alla cui base vigevano principi di uguaglianza sociale ed economica. Ai lavoratori delle seterie veniva infatti data una casa all'interno della colonia, ed era inoltre prevista anche per i familiari la formazione gratuita e qui il re istituì difatti la prima scuola dell'obbligo d'Italia femminile e maschile che includeva discipline professionali.