AREA STORICA
GLI ARCHIVI > ANNO ACCADEMICO 2023-2024
Roma e il Mediterraneo
docente SERGIO RONCI
MATERIA: Storia Romana;
TIPOLOGIA CORSO: in presenza
N° LEZIONI: 22
ORARIO LEZIONI: il lunedì dalle ore 17.45 alle 19:15
IN COSA CONSISTE IL CORSO:
Il corso si articola in un'analisi puntuale dell'espansionismo romano e delle relazioni socio-politiche, economiche e culturali con i popoli del Mediterraneo. il Mediterraneo divenne per i Romani una straordinaria opportunità di sviluppo economico e commerciale. Con l’espansione marittima Roma si trasformò in una potenza mercantile in grado di finanziare una politica di tipo imperialistico, che avrebbe trasformato il Mediterraneo nel "Mare Nostrum" di Roma.
Le nuove scoperte europee sulle Foibe
docente GIUSEPPINA MELLACE
MATERIA: Storia Contemporanea
TIPOLOGIA CORSO: online, piattaforma ZOOM
N° LEZIONI: 18
ORARIO LEZIONI: il lunedì dalle ore 18:30 alle 20:00
IN COSA CONSISTE IL CORSO:
Alla luce delle nuove scoperte e studi a livello europeo, il corso non solo getta le basi su quest'argomento, ma lo approfondisce con nuove rivelazioni ampliandone il dibattito vista anche la ricorrenza dei vent'anni della promulgazione della Giornata del Ricordo.
LA STORIA DEL CIBO
Il cibo come chiave di lettura
della storia dell'umanità
docente AUGUSTO ROSATI
MATERIA: Storia del cibo
TIPOLOGIA CORSO: in presenza ed online
N° LEZIONI: 18
ORARIO LEZIONI: online il lunedì dalle ore 15:30 alle 17:00 ed in presenza il lunedì dalle ore 17:45 alle 19:15
IN COSA CONSISTE IL CORSO:
Il corso si propone di raccontare in modo originale e simpatico come il cibo rappresenti una chiave di lettura qualificata e garantito attraverso la quale, come seguendo su un atlante o su un mappamondo, ripercorrere e approfondire la storia dell’umanità, esaminandola da diverse angolazioni: identitaria, culturale, linguistica, economica, storica, di relazione, e ovviamente nutrizionale.
L’originalità didattica di ogni lezione è data dal fatto che viene proposta in maniera tutt’altro che accademica, monolitica, ma seguendo un “palinsesto” molto più simile a quello di un programma televisivo settimanale: “ogni puntata” infatti è articolata su diverse rubriche, che pur avendo come comune denominatore il cibo nella sua accezione più ampia, affrontano l’argomento su più livelli: innanzitutto sotto il profilo storico (le differenti origini dei vari prodotti e dei loro derivati, le correlazioni geografiche, climatiche, economiche e sociologiche che hanno determinato lo sviluppo e la loro diffusione, etc.); sotto il profilo culturale (il cibo nella letteratura, nella poesia, nel cinema, in televisione, nella musica, nell’arte; nelle religioni); sotto il profilo delle curiosità (l’origine e la fortuna dei piatti più tradizionali; le diversificazioni regionali; le leggende in cucina e a tavola; i grandi cultori della cucina nei secoli; etc.).
Il corso ha come “punto di riferimento documentale una ricca bibliografia sul tema, che vede la firma di docenti, ricercatori ed esperti di grande spessore culturale, ed è proposto con lezioni in presenza e online.
Europa: ieri, oggi e domani
docente MAURO SGARAMELLA
MATERIA: Storia dell'Europa
TIPOLOGIA CORSO: in presenza
N° LEZIONI: 12
ORARIO LEZIONI: il giovedì dalle ore 17:45 alle 19:15
IN COSA CONSISTE IL CORSO:
Corso interdisciplinare (storia, geografia geopolitica, cultura, economia, etc.) sul “Continente Europeo”, attraverso un esame comparato sulle singole nazioni che lo compongono, mettendo a fuoco di ciascuna affinità, compatibilità, e di contro diversità e divergenze del passato e del presente, con l’obiettivo di poter ipotizzare le possibili variabili che potranno caratterizzare il suo futuro.
Va in scena Roma:
Papi, Imperatori, Popolo e Baroni
docente GIANFRANCO FERRARI
ATTENZIONE: Per questo corso e' stata predisposta anche una specifica pagina WEB ove sono riportate tutte le informazioni sui contenuti delle lezioni, le disposizioni organizzative aggiornate ad oggi, nonché gli avvisi e le note da parte del docente. Questa pagina si raggiunge cliccando qui
MATERIA: Roma Città Eterna
TIPOLOGIA CORSO: 5 lezioni in presenza e 5 lezioni online
N° LEZIONI: 10
ORARIO LEZIONI:; lezioni online il giovedì dalle 17:00 alle 18:30; lezioni in presenza (passeggiate romane) la domenica o il sabato.
IN COSA CONSISTE IL CORSO
Anche quest’anno l’ing. Gianfranco Ferrari, l'autorevole docente che da anni consente ai soci di Uni Ostia di conoscere aspetti sconosciuti della Città Eterna, coniugando i sonetti del Belli con informazioni, documentazioni nonché autentiche “chicche” di storia e di cronaca, sempre intriganti e sempre interessanti, propone il suo corso su Roma, mantenendo come “colonna sonora” le rime del grande poeta.
In questa edizione 2023-2024 l’ing. Ferrari propone un racconto “diacronico”, spaziando attraverso le tante "Rome" dei Baroni, dei Papi, dei Nobili e del Popolo.
Le passeggiate si svolgeranno all'interno dei Rioni storici del Catasto Pio-Gregoriano (1835). Il riferimento, non esclusivo, per il corso di quest'anno sarà la parte di città inclusa nei Rioni Sant'Angelo, Ripa e Campitelli. Il corso sarà integrato da una passeggiata al porto di Claudio che completerà l'esplorazione del territorio Ostiense iniziata nell'A.A. 2022-23.
Le passeggiate vere e proprie si svolgeranno nelle giornate di sabato o di domenica e saranno cinque.
Ognuna sarà preceduta, il giovedì precedente, da una specifica lezione esplicativa online (su Piattaforma ZOOM), nel corso della quale sarà illustrata la passeggiata in programma, arricchendola con approfondimenti di testi letterari, informazioni di sociologia urbana, ed altre comunicazioni di interesse storico-culturale, vale a dire le tematiche che saranno poi verificate direttamente il giorno della passeggiata sui luoghi oggetto della lezione.
Perché coinvolgere Giuseppe Gioacchino Belli?
Giuseppe Gioacchino Belli scrisse ben 2279 Sonetti romaneschi (per circa 32.000 versi - più del doppio dei versi della Divina Commedia dantesca) ove raccolse la voce del popolo romano del XIX secolo. Leggendo uno dopo l’altro i sonetti del Belli si può capire bene come il poeta riuscì a cogliere nei suoi versi tutte le sfumature della vita dei ceti bassi della Roma papalina (…,venditori ambulanti o del mercato, macellai, uomini comuni, prostitute, nonché il temuto boia dei papi, Mastro Titta), dando immortalità e dignità letteraria alle quotidiane tribolazioni della povera gente, alla fame, alla miseria, agli espedienti necessari alla sopravvivenza ed alla costante oppressione di un potere assoluto e dispotico come era quello del Papa-Re. Spesso nei sonetti appare anche un “narratore”, che si esprime in prima persona, magari ricordando episodi significativi della sua vita oppure commentando le azioni del potente clero romano, al quale rivolge epiteti non certo gentili.