FESTE, GIOCHI E SPETTACOLI NELL'ANTICA ROMA
9° ANNO ACCADEMICO > I CORSI "024-2025
FESTE, GIOCHI E SPETTACOLI NELL'ANTICA ROMA
Un intrigante e interessante tuffo nel passato
docente: SERGIO RONCI
MODALITA' DI EROGAZIONE: IN PRESENZA
GIORNATA DI LEZIONE LUNEDI'
ORARIO 17:45 - 19:15
Contenuto del Corso:
Il corso si propone di illustrare alcuni aspetti della vita quotidiana nell'antica Roma, con particolare attenzione al teatro e ad altre manifestazioni pubbliche, sottolineandone la valenza politica, sociale e religiosa nel mondo romano.
La vita nella Roma Imperiale era scandita da numerose feste e spettacoli che avevano un ruolo centrale nella società e nella cultura dell'epoca. Tra le celebrazioni più importanti vi erano i Ludi Romani, dedicati a Giove, che comprendevano gare di atletica, corse di carri nel Circo Massimo e rappresentazioni teatrali. I giochi gladiatori, noti come munera, erano un'altra forma di intrattenimento molto popolare, spesso offerti da imperatori e nobili per guadagnare il favore del popolo.
Le festività religiose, come i Saturnali e i Lupercalia, mescolavano cerimonie sacre a momenti di puro svago, con banchetti, scambi di doni e riti propiziatori. Durante i Saturnali, i ruoli sociali venivano temporaneamente rovesciati, con i padroni che servivano i loro schiavi, in un clima di generale euforia. Non mancavano poi le celebrazioni triadiche, come i Trionfi, grandiose parate militari che celebravano le vittorie degli eserciti romani. Questi eventi coinvolgevano tutta la città e culminavano con il condottiero vittorioso che attraversava la Via Sacra fino al Tempio di Giove Capitolino, seguito da prigionieri di guerra, bottino e trofei. La Roma Imperiale era, quindi, un luogo in cui le feste e gli spettacoli non solo offrivano distrazione e divertimento, ma rafforzavano anche i legami sociali e politici, celebrando la grandezza e la potenza dell'Impero.
NOTA: Durante l'anno, in accordo col docente, potranno essere programmate visite guidate al Parco Archeologico di Ostia Antica o altri siti archeologici (costi d'ingresso ed altre spese connesse a carico di ciascun discente)
CONTRIBUTI DIDATTICI
Nell’antica Roma, i giochi rappresentavano un aspetto fondamentale della vita pubblica e privata, riflettendo l'importanza della cultura e delle tradizioni romane. Questi eventi, organizzati prevalentemente dallo Stato e quindi pubblici e gratuiti, erano talvolta allestiti anche da privati, con accesso a pagamento. I giochi si tenevano principalmente nel circo, nell'anfiteatro e nel teatro, in occasione di feste religiose, politiche e altri eventi speciali.
Il Circo Massimo era il più grande e famoso circo di Roma, in grado di ospitare fino a 250.000 spettatori. Le corse di carri, conosciute come ludi circenses, erano una delle attrazioni principali. I carri, trainati da cavalli, correvano a gran velocità lungo la pista ovale, suscitando entusiasmo e scommesse febbrili tra il pubblico. Queste competizioni non solo offrivano intrattenimento, ma erano anche un'occasione per dimostrare abilità e coraggio.
I giochi gladiatori, o munera, si svolgevano in anfiteatri come il Colosseo. Questi spettacoli sanguinari vedevano i gladiatori, spesso schiavi o prigionieri di guerra, combattere tra di loro o contro animali feroci. Sebbene vi fosse un elemento di brutalità, i giochi gladiatori erano strutturati e regolamentati, con i combattenti che spesso diventavano celebrità acclamate dal pubblico.
Il teatro romano era un luogo di grande importanza culturale, dove si rappresentavano commedie, tragedie e pantomime. Gli attori, spesso di umili origini, intrattenevano il pubblico con storie mitologiche e situazioni comiche. Le rappresentazioni teatrali erano parte integrante delle celebrazioni pubbliche e private, sottolineando l'importanza della narrativa e della performance nell'antica Roma.
I giochi si tenevano spesso in concomitanza con feste religiose, come i Saturnali, o eventi politici, come le elezioni e le celebrazioni di vittorie militari. Questi momenti erano caratterizzati da un'atmosfera festosa, con banchetti, sacrifici e processioni che precedevano o seguivano i giochi stessi. Attraverso questi eventi, lo Stato romano riusciva a rafforzare il senso di identità collettiva e a celebrare i valori comuni.
I giochi nell'antica Roma erano molto più che semplici passatempi; erano manifestazioni della cultura, della religione e della politica romana. Essi fornivano un'opportunità di intrattenimento, ma anche di educazione e riflessione sulla società e sui suoi valori. Che fossero organizzati dallo Stato o da privati, i giochi romani rappresentavano un elemento essenziale della vita nell'impero, contribuendo a consolidare un'identità che ha attraversato i secoli.
SPAZIO A DISPOSIZIONE DEL DOCENTE
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