Pagina 284 - UNI OSTIA UNIVERSITA' DI PROMOZIONE CULTURALE E SOLIDALE

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INIZIATIVE PER I SOCI
VIAGGIO DI UNI OSTIA PER I PROPRI SOCI DAL 14 AL 17 NOVEMBRE
con un'unica sede logistica a Villa Borromeo, a Pesaro, un'oasi con 10.000 metri quadrati di parco, a due passi dal mare
OMAGGIO A PESARO
CAPITALE DELLA CULTURA ITALIANA 2024
PRENOTAZIONI E CONTESTUALE VERSAMENTO DELLA QUOTA IMPROROGABILMENTE ENTRO IL 25 OTTOBRE
Il costo di partecipazione a persona per i Soci UNI OSTIA è di € 300,00 in camera doppia
DOVE ANDIAMO?
20 SLIDE PER UN BREVE TOUR VIRTUALE DELLA TRASFERTA
METTENDO IL MOUSE SULLA SLIDE COMPARE LA FRECCIA PER FAR SCORRERE LE IMMAGINI
PER INGRANDIRE LA FOTO CLICCARE ALL'INTERNO DEL TITOLO DELL'IMMAGINE RIPORTATO IN BASSO
LA PALLA DI POMODORO
E' la Sfera Grande dell’artista Arnaldo Pomodoro che sembra galleggiare soavemente sulla vasca circolare in cui l’acqua vibra e scivola a sfioro lungo le pareti di pietra. con un diametro di 3,5 m. Il significato dell'opera è connaturato direttamente alla sua sfericità, una perfezione che si scompone e si rompe aprendosi all’occhio di chi osserva: è ormai assurta come simbolo moderno di questa bella città

PESARO CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2024
I Musei Civici sono ospitati dal 1936 nella sede di proprietà comunale di Palazzo Mosca, un tempo residenza di una delle più importanti famiglie della nobiltà pesarese. artistico e culturale della città.
Il centro storico di Pesaro è un vero e proprio museo a cielo aperto.
URBANIA
La città dell’alta valle del Metauro che oggi noi conosciamo come Urbania, cambiò nome per ben due volte. Durante il Medioevo, signoreggiata dai Brancaleoni, era conosciuta come Castel delle Ripe; successivamente, quando la città fu rifondata da Guglielmo Durante a fine ‘200, prese nome di Casteldurante. Urbania è rinominata “città della ceramica” per la sua plurisecolare tradizione ceramica, culminante nelle maioliche istoriate rinascimentali.
LA GRANDE LIBRERIA
tutti la usano come immagine simbolo del fascino dei libri e della lettura: unica e inconfondibile è la libreria all’aperto che accoglie i visitatori nella corte di Palazzo Mosca, sede dei Musei Civici con splendidi tesori tra pittura, ceramica e arti decorative.
MUSEI CIVICI DI PESARO
I 'nuovi' Musei Civici offrono una sezione permanente ed una dinamica dedicata ad esposizioni temporanee che consentiranno di dare visibilità nel tempo ai numerosi tesori conservati nei ricchi depositi. Fulcro del museo è la pala di Giovanni Bellini con l'Incoronazione della Vergine, capolavoro assoluto del rinascimento italiano
IL TEATRO ROSSINI
Il Teatro Gioacchino Rossini è il più importante teatro di Pesaro, in cui viene organizzata una serie di spettacoli di prosa, musica e danza. È anche uno dei luoghi in cui ogni anno si svolge il festival musicale lirico Rossini Opera Festival
CASA DI ROSSINI
In questa abitazione Rossini nasce il 29 febbraio 1792 come ricorda l’iscrizione commemorativa posta in una stanza del primo piano: “La divina arte della musica arrise in questa stanza alla nascita di Gioacchino Rossini”. Il compositore qui trascorre i primi anni di vita assieme alla sua famiglia.
AREA ARCHEOLOGICA DI VIA DELL'ABBONDANZA
L’area archeologica di via dell’Abbondanza (nota anche come Domus di via dell’Abbondanza) è stata scoperta nel corso di lavori edili nel 2004 e musealizzata da fine agosto 2015. Sono esposti oggetti della vita quotidiana, ceramiche e lucerne.
BIBLIOTECA OLIVERIANA
La Biblioteca è nata nel 1756 con la donazione del nobile erudito Annibale degli Abati Olivieri, privo di eredi, della sua preziosa biblioteca alla città natale. Per testamento lo stesso Oliveri lasciò alla Città un ulteriore fondo. Nei secoli successivi la Biblioteca si è arricchita di numerosi altri lasciti, che ne fanno una delle principali biblioteche marchigiane
MUSEO DELLA MOTO
IL MUSEO DELLA MOTO a Pesaro: mille metri quadrati delle “Officine Benelli” di viale Mameli 22 rappresentano l’ultimo esempio di archeologia industriale a Pesaro, sede storica dell’Azienda metal meccanica che ha contribuito a scrivere la storia della città. Nei locali della vecchia fabbrica Benelli sono oggi in esposizione permanente 150 motociclette Benelli e MotoBi.
FIORENZUOLA DI FOCARA
Fiorenzuola di Focara si trova a pochi km da Gabicce Mare, a ridosso del confine tra l’Emilia Romagna e le Marche: questa deliziosa località è costituita da un piccolo borgo medievale a picco sul mare a circa 200 mt di altezza, immersa nel Parco del Monte San Bartolo, che custodisce una spiaggia libera, paradiso per gli amanti della tranquillità e del mare in versione “non attrezzata”.
MONTE SAN BARTOLO
ll monte San Bartolo è il primo promontorio della costa adriatica e dalla sue colline affacciate sul mare si ammira un panorama meraviglioso che spazia dalle mille tonalità di verde, all’azzurro intenso. Terra e mare si fondono in uno spettacolo unico che si deve alla biodiversità di questo luogo protetto.
GABICCE MONTE - PANORAMA
Sorge su un promontorio a ridosso della piccola baia di Gabicce Mare, nell’ultimo tratto del Golfo di Rimini, dal quale è possibile avere una visuale ampissima: le città di Cesenatico, di Rimini con il suo maestoso grattacielo, di Porto Verde nonché le dolci colline dell’entroterra marchigiano. Grazie a questo patrimonio naturalistico, Gabicce Monte è l’unica località a mettere insieme mare, collina e parco naturale, con il risultato di un paesaggio sorprendentemente variegato e di un’atmosfera unica.
CASTELLO DI GRADARA
Il monte San Bartolo è il primo promontorio della costa adriatica e dalla sue colline affacciate sul mare si ammira un panorama meraviglioso che spazia dalle mille tonalità di verde, all’azzurro intenso. Terra e mare si fondono in uno spettacolo unico che si deve alla biodiversità di questo luogo protetto; una riserva naturale dove la presenza dell’uomo con suoi poderi, le coltivazioni di viti e alberi da frutta, è in armonia e in equilibrio con l’ambiente.
URBINO - GALLERIA NAZIONALE DELLE MARCHE
La Galleria Nazionale delle Marche, nella città di Urbino, ha sede negli spazi del Palazzo Ducale, splendida dimora voluta da Federico da Montefeltro. La Galleria Nazionale delle Marche conserva un vasto patrimonio di opere d’arte che comprende dipinti e sculture dal XIII al XVIII secolo, ceramiche, monete, disegni ed alcuni arredi, cui vanno ad aggiungersi anche le decorazioni degli ambienti del Palazzo Ducale
URBINO PALAZZO DUCALE
Il progetto più ambizioso di Federico da Montefeltro, uomo coltissimo e raffinato, fu la costruzione del Palazzo Ducale e di pari passo, la sistemazione urbanistica di Urbino, per farne la città "del principe".
RECANATI
Situata al centro della Regione Marche, in una posizione strategica, tra costa e l’entroterra, Recanati è la tipica "città balcone" per l'ampio panorama che vi si scorge.
Qui nacque Giacomo Leopardi e tra i principali siti di interesse turistico spiccano proprio i luoghi leopardiani, in particolare la piazzetta del "Sabato del villaggio", su cui si affacciano il settecentesco Palazzo Leopardi, casa natale del poeta, che custodisce la preziosa Biblioteca contenente oltre 20.000 volumi,
LA CASA DI LEOPARDI
Casa Leopardi è la dimora natale di Giacomo e antica residenza della sua famiglia. Un luogo ancora vivo, tuttora abitato dai suoi discendenti, dove scoprire l’anima del poeta, immergersi nelle sue liriche e riviverne l’emozione grazie ai percorsi di visita disponibili.
LORETO - IL SANTUARIO DELLA SANTA CASA
Il Santuario della Santa Casa di Loreto è un raro esempio di basilica fortezza, che in tre secoli, grazie alla collaborazione di valenti artisti tra cui il Bramante e il Vanvitelli, è sorta per custodire, nel suo cuore, un prezioso gioiello: le mura della Santa Casa di Maria di Nazaret che, secondo la tradizione cristiana, venne prodigiosamente trasportata in volo dagli angeli fino a Loreto.
LA MADONNA DI LORETO
Il Santuario lauretano è sorto nel luogo in cui, secondo la leggenda, la dimora della Vergine Maria sarebbe stata trasportata prodigiosamente dagli Angeli nella notte tra il 9 e 10 dicembre del 1294. Risale al IV secolo, è meta di continui pellegrinaggi e considerata la “Lourdes” italiana. La convinzione di questa miracolosa traslazione “volante” spinse papa Benedetto XV a nominare la Beata Vergine di Loreto "Patrona di tutti gli aeronautici".
PER LEGGERE IL PROGRAMMA COMPLETO  DELLA GITA CLICCARE QUI
Codice Fiscale: 97877730586 - IBAN: IT80F0832703249000000004598 - BCC Roma Ag.134 Lido di Ostia
Il recapito telefonico, attivo tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle ore 17:45 alle ore 19:15 è il 351.5906436
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