IMPARIAMO A CONOSCERE L'ESPERANTO - UNI OSTIA UNIVERSITA' DI PROMOZIONE CULTURALE E SOLIDALE

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IMPARIAMO A CONOSCERE L'ESPERANTO

9° ANNO ACCADEMICO > I CORSI "024-2025
IMPARIAMO A CONOSCERE L'ESPERANTO
Avvicinarsi alla lingua "nata per favorire la comunicazione tra i popoli" su basi egalitarie e non etniche
docente:  CARLO TESTA
MODALITA' DI EROGAZIONE:   IN PRESENZA
GIORNATA DI LEZIONE             MERCOLEDI
ORARIO                                       17:45 - 19:15
Contenuto del Corso:
Il corso tratterà la  lingua Internazionale Esperanto, nata col fine  di  favorire la comunicazione tra i popoli su basi egalitarie e non etniche. Fornirà elementi di fonologia, grammatica e sintassi della lingua Esperanto, che consentano di essere in grado di leggere correttamente e comprendere semplici testi in lingua. Attraverso esempi  e esperienze di conversazione  si sarà in grado di sostenere  dialoghi per occasioni di vita comune.
Si mostreranno esempi di uso della lingua nella letteratura, nella poesia , e nella musica. nonché le risorse   in rete e le attività e le iniziative esperantiste , le  occasioni di incontro e di scambio di esperienze. Si approfondiranno l’uno o l’altro dei diversi aspetti, sulla base delle preferenze e delle attitudini dei partecipanti.
CONTRIBUTI DIDATTICI
L'Esperanto è una lingua artificiale creata nel 1887 dal medico polacco Ludwik Lejzer Zamenhof. Concepita come una lingua universale, l'Esperanto mira a facilitare la comunicazione tra persone di diverse nazionalità, promuovendo la pace e la comprensione reciproca. L'idea di Zamenhof era quella di creare una lingua facile da apprendere, neutrale e non legata a nessuna nazione specifica. Dopo anni di lavoro, Zamenhof pubblicò il suo primo libro sull'Esperanto, intitolato "Unua Libro", nel 1887. Il progetto prese rapidamente piede, guadagnando sostenitori in tutto il mondo.
L'Esperanto ha una grammatica semplice e regolare, priva di eccezioni. Le sue regole grammaticali possono essere apprese in poco tempo, rendendo la lingua accessibile anche ai nuovi parlanti.  Il vocabolario dell'Esperanto è principalmente basato su parole di origine indoeuropea, con influenze da lingue romanze, germaniche e slave. La pronuncia dell'Esperanto è foneticamente regolare; ogni lettera ha un solo suono. Questo contribuisce ulteriormente alla facilità di apprendimento della lingua. L'Esperanto rappresenta un nobile esperimento linguistico e un simbolo di speranza per una comunicazione globale più equa. Mentre il suo futuro resta incerto, il suo impatto sulla linguistica e sulla cultura mondiale è innegabile.
SPAZIO A DISPOSIZIONE DEL DOCENTE
(comunicazioni, appunti, link, altre informazioni)

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26 settembre 2024
Due video da YOU TUBE, con altrettante note esplicative del Docente.

COME “SUONA” L’ESPERANTO?
Chi di avvicina alla conoscenza dell’Esperanto spesso incontra dei testi scritti e forse vorrebbe sapere come “suona” la lingua parlata.
In questo video, che illustra come ci siano molti modi di usare la lingua, si può apprezzare, dal diverso accento dei parlanti di nazioni diverse, come l’Esperanto sia comprensibile e accettabile per persone di diversa origine , grazie alla chiarezza delle sue regole di pronuncia e grammaticali. Non c’è dunque nessuno, diversamente da altre lingue, che possa rimproverare altri per un “accento” non ideale.   
Buon ascolto!

COME “CANTA” L’ESPERANTO ?
Con l’Esperanto si cantano , sia testi originali che traduzioni. In questo video un celebre canto di Violeta Parra.La prima parte è in Esperanto la restante in spagnolo (l’Esperanto affianca, non sostituisce le lingue etniche, che, anzi, vuole valorizzare e proteggere, anche le meno parlate). Il concerto si è svolto al 108° Congresso Universale di Esperanto nel 2023 a Torino.
Codice Fiscale: 97877730586 - IBAN: IT80F0832703249000000004598 - BCC Roma Ag.134 Lido di Ostia
Il recapito telefonico, attivo tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle ore 17:45 alle ore 19:15 è il 351.5906436
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